Succedono talmente tante cose in questo mondo maltrattato che non fai in tempo ad assorbire una cattiva notizia che già ne spunta un'altra e di maggiore entità e clamore,quindi il rischio è quello di non avere il tempo di riflettere su tutto ciò che accade, e sui personaggi che hanno dato vita all’ultimo scandalo. Se poi a questo si aggiunge la cattiva o inesistente informazione, il quadro comincia a delinearsi. Personalmente fino a pochi anni fa appartenevo alla grande maggioranza degli Italiani che crede di essere bene informata solo perché guarda i telegiornali e legge di tutto. Poi ho conosciuto internet ed ho cominciato a vedere e leggere cose di cui non avevo mai sentito parlare prima, eppure esistevano. Gran parte di queste notizie avrebbero dovuto gridarle nei tg di tutte le reti televisive…invece silenzio. Meglio parlare di letterine, o divorzi vip oppure di notizie senza alcun spessore significativo per chi legge e ascolta. Forse lo fanno con lo scopo educativo di non influire troppo sulla pazienza degli Italiani già pesantemente pressati da tasse, disoccupazione, morti bianche, immondizia che ricopre interi paesi e via dicendo. Premetto che non seguo una linea politica e leggo tutti i pareri senza alcuna prevenzione, poi se quello che leggo trova riscontro con dati concreti e accertati, non continuo imperterrito a difendere l’una o l’altra posizione. Posso difendere fino alla morte un familiare, non un’idea politica o personaggi che ci hanno tolto tutto, e le cose potrebbero peggiorare a seconda di chi viene eletto. Devo cercare di non sprecare il mio voto. Per farlo nel migliore dei modi vado a pescare notizie sui vari candidati, e il quadro che ne esce fuori è preoccupante, o forse sono solo un sonoro pessimista. Il voto dovrebbe essere segreto, però i miei non lo sono perché ora ve li dico. Anni fa il mio voto ha contribuito a far salire al governo Berlusconi, avevo creduto a buona parte delle sue promesse, ma presto mi sono accorto che erano appunto solo…promesse. Poi ho contribuito a portare al governo Prodi, ma anche qui l’illusione è stata vana, niente è cambiato. Ora esce fuori Veltroni, ma è accompagnato dal clamore di un piccolo scandalo, svendopoli. Comincio a pensare seriamente di imitare il buon esempio che ci ha dato un nostro concittadino, chiedendo asilo politico alla Svizzera. Lui lo ha fatto perché vive in un quartiere con un alto tasso di morti per via di una discarica dove pare siano stati smaltiti rifiuti tossici e radioattivi, io motiverei la mia richiesta in altro modo: esiste in Italia un asilo della politica, non l’università, quindi le cose possono solo peggiorare e io preferirei trovarmi in Svizzera quando questo accade. Come motivazione non sarebbe da meno di quella del mio predecessore al quale sarebbe bastato cambiare città o paese per eludere il problema. Ma anche questo secondo me non è giusto, abbandonare la nazione che amo e mi ha visto crescere mi renderebbe molto triste in qualunque altro posto mi recassi. Posso provare allora ad unirmi alle migliaia di voci che la pensano come me, cercando di contribuire a cambiare le cose, ma appare impresa ardua, anzi impossibile. Non mi resta che aspettare il giorno delle votazioni e sperare di non sbagliare di nuovo. Di certo ho escluso Berlusconi dalla lista dei candidati, e non solo per come ha guidato il paese durante il suo mandato, ma anche perché quando lo votai non sapevo del suo coinvolgimento alla loggia P2. "Robetta da niente”, "acqua passata”, ma scusate se non mi fido. Non so voi, ma guardando in diretta tv dal parlamento ministri e senatori che brindano a champagne sul declino dell’Italia, si insultano, si sputano e chissà che altro, a me viene da riflettere. Come possono signori del genere guidare l’Italia? Come possono arginare la violenza negli stadi o risolvere i problemi del popolo che rappresentano? Semplice…non hanno nessuna intenzione di risolvere i nostri problemi, bensì i loro. E pur di arrivare allo scopo non esitano a calpestarsi a vicenda fregandosene del popolo che li guarda in diretta TV in attesa di esempi da imitare. Una cosa davvero triste. Allego un piccolo passaggio sulla loggia P2, qualcosa che ora non dovrebbe esistere più, perlomeno questo è quello che ci è stato detto, e io voglio credere a quello che mi dicono i bene informati tg. Però è esistita! E sono molti i personaggi eccellenti rimasti coinvolti. E scusate se mi ripeto, ma affronto il tema politica pur non seguendo molto le oscure vicende che lo popolano, semmai il contrario. È la politica che mi insegue dappertutto. Ultima nota: mai letto di un politico Italiano che sconti una giusta pena per i reati commessi, qualunque essi siano. Nonostante il famoso motto la “giustizia è uguale per tutti”, che appunto resta solo un motto, (proprio come le false promesse dei nostri finti politici) ancora non ho avuto modo di vedere qualcuno della lunga lista dietro le sbarre. Ovviamente parlo di qualcuno che non sia solo un prestanome. Non che la cosa mi farebbe piacere, ma di sicuro darebbe molto più credito ad una giustizia corrotta quanto la politica e forse peggio. Per finire basta ricordare che è più facile per un pregiudicato entrare in parlamento a governare, piuttosto che un parente di pregiudicato entri in una qualsiasi arma militare italiana nonostante sia incensurato con condotta irreprensibile. Proprio come la famosa frase biblica della cruna e dell’ago, che cito anche se ho smesso da tempo di credere in queste favole. Quello che segue è solo una parte delle tante vicende in cui è implicata la loggia P2, l’ho tratto dal sito disinformazione.it dove è possibile consultare anche il lungo elenco con i nomi di tutti i personaggi che ne erano membri. Di sicuro non trovo tra di voi un sonoro disinformato come me, ma se esiste, farebbe bene a leggere chi ne è stato coinvolto, sempre meglio essere informati, anche se si parla di argomenti vecchi.
Ecco alcuni dei fatti in cui è coinvolta la loggia\P2: Strage del treno Italicus- strage di Bologna- strage di Ustica- strage di Piazza Fontana- strage del rapido 904- omicidio Calvi- omicidio Pecorelli- omicidio Olof Palme- omicidio Semerari- colpo di stato militare in Argentina- tentativo di colpo di stato di Junio Valerio Borghese- tentativo di colpo di stato della Rosa dei Venti- caso dei dossier illegali del SIFAR.