Pochi giorni fa ho ricevuto un’ e mail con una richiesta di aiuto, si cercava qualcuno che amasse i cani e disposto ad adottarne uno. Le foto allegate hanno attirato la mia attenzione per la bellezza di questi cuccioli in cerca di padrone, ma ho notato anche con quanta cura erano stati accuditi fino a quel momento,quindi in netto contrasto con il testo che accompagnava l’e mail come una minaccia oscura: "entro due settimane il padrone li farà sopprimere se nessuno li vuole". Qualcosa non quadra… chi possiede un cane in genere ama gli animali, allora ho scritto all’indirizzo che compariva nel testo per sapere quanti cuccioli erano rimasti, senza fare alcun riferimento alle minacce che incombevano sugli ignari labrador, ed ho scoperto che l’indirizzo è inesistente.
Ormai la cosa mi aveva incuriosito quel tanto che basta per lanciarmi nella ricerca dei cuccioli “perduti”, una ricerca che mi ha portato sui passi degli “ex cuccioli” più famosi del mondo, e nel blog di qualcuno che questa storia la conosce tanto bene da avergli dedicato un post che merita di essere letto. Fermate quei Golden Retriever e attenti alle bufale.